Un uomo di 71 anni residente nella Provincia di Biella è morto poche ore dopo la somministrazione del vaccino con Pfizer.
Un uomo di 71 anni è morto a Biella dopo aver fatto il vaccino Pfizer. Il 71enne è stato colto da un infarto il giorno dopo la somministrazione del vaccino, fatto a Novara. L’uomo si sarebbe sentito male nelle ore successive alla somministrazione del vaccino fino al tragico decesso, che sarebbe avvenuto per un infarto. La famiglia del 71enne ha chiesto che si proceda con l’autopsia per fare luce sulle effettive cause del decesso.
Mottalciata, Biella: uomo di 71 anni morto dopo la somministrazione del vaccino Pfizer
Il 71enne, residente a Mottalciata e originario di Novara, ha fatto il vaccino proprio a Novara. Dopo la somministrazione del vaccino Pfizer, l’uomo ha lasciato il centro vaccinale senza problemi ma ha iniziato a sentirsi male nelle ore successive. Soccorso dagli uomini del 118, il 71enne era già morto al momento dell’arrivo in ospedale.
La famiglia chiede che venga effettuata l’autopsia
La famiglia del 71enne ha chiesto che si proceda con l’autopsia per fare luce sulle effettive cause del decesso. L’uomo sarebbe morto dopo essere stato colto da un infarto. I familiari vogliono capire se ci sia un legame tra i problemi cardiaci che hanno causato il decesso e la somministrazione del vaccino Pfizer.
Anche i medici della Asl di Biella avevano chiesto che si procedesse con l’esame autoptico per chiarire le cause del decesso.
Dal punto di vista temporale il caso potrebbe essere segnalato come un evento avverso legato alla somministrazione del vaccino. Ovviamente saranno gli accertamenti del caso a chiarire se effettivamente ci sia un legame tra il decesso e la vaccinazione.
L’indagine
La Procura di Novara ha aperto un fascicolo di inchiesta sul caso. La competenza è della Procura di Novara in quanto si tratta del luogo dove è avvenuta la vaccinazione del soggetto.